Arte urbana sulle alture di Antibes

Esci dai sentieri battuti per scoprire questi affreschi

Attenzione, è in salita!!! Noleggia una bicicletta elettrica o indossa le scarpe da trekking e scopri le opere situate sulle alture della città di Antibes Juan-les-Pins.
Non hai scarpe da trekking? Puoi lasciare l'auto nel parcheggio eco-mobilità (route de Grasse), vicino a La sChOOL o prendere uno degli autobus della rete envibus - n. 9, 6 o A - che ti lasceranno vicino ad alcune delle opere.

Izzy Izvne – 715 route de Saint Jean
L'opera in 3D di IZZY IZVNE. Izzy è una giovane artista moldava. Il suo stile mescola calligrafia e 3D. L'artista si impegna a creare opere che incoraggiano il pubblico a guardare in profondità, giocando sugli effetti trompe-l'oeil e scoprendo ciò che non è visibile a prima vista. Come artista impegnata, promuove la cultura urbana in Moldavia tra le giovani generazioni, per collegarle tra loro e con i valori di pace, condivisione e unità.

Annabelle Tattu – 1157, chemin de Rabiac Estagnol (Parcheggio della scuola)
Annabelle Tattu è un'artista eclettica che sta gradualmente trasformando il suo sogno in realtà. Tutti i supporti servono per invitare al sogno: dall'olio su tela all'affresco, dalla bomboletta alla scultura, nel suo studio come all'esterno, l'essenziale è dare vita al suo universo fantastico e intrigante. Le figure iconiche e sempre presenti, accanto a un bestiario sensibile e accattivante, illustrano un dialogo costante tra la sua immaginazione e i suoi personaggi. La sua sensibilità ci offre una poesia moderna e vibrante che infonde energia e gioia nell'arte urbana.
Ci lasciamo volentieri trasportare dal suo mondo per dare alla nostra realtà i colori del suo sogno.

NEAN – Résidence Les Serres, 1238 route de Grasse
NEAN vive a lavora a Bruxelles. È interessato all'istante, alla ripresa, al momento di calma, con un'atmosfera particolare. Realizza opere partendo da foto che rivisita con bombolette spray, vernici e matite. Autodidatta, lavora su tutti i supporti; si ispira alla pittura tradizionale e lavora con un realismo sorprendente. NEAN è noto per il suo eccezionale trattamento della luce, che gli permette di creare atmosfere ipnotiche con un semplice tocco.

Zoer – Tour Enedis – chemin des Terriers (nei pressi della Croix Rouge)
Zoer, un pittore figurativo nato in Italia, trascorre la sua vita tra Parigi e Saint-Martin-Vésubie. Acrilico e pittura ad olio sono i suoi mezzi preferiti. La sua ricerca plastica ruota intorno allo studio dell'oggetto - per capirne la filosofia, l'uso - e ne coglie in pittura i momenti durante e dopo la vita. Dal ritratto dell'oggetto alla questione dell'impronta, la pratica dell'artista tende ad esplorare l'inevitabile rinascita della forma e della materia.

La sChOOL - Ex scuola della Croce Rossa, 170 chemin des Terriers
Mostra "Ici les Artistes ont fait le MUR" (Qui gli artisti hanno fatto il MURO"
Con GUIUCHIYART / SIERA / LAURA DIVANAK / OCM VIBRATION / FLOYAJAM / OLIAS
Ogni anno, il Centro d'Arte Urbana e Musicale La sChOOL ospita un'esposizione di murales che riunisce 6 artisti della scena urbana della Costa Azzurra. Un vero e proprio museo a cielo aperto nel giardino dell'ex scuola della Croce Rossa che permette di scoprire gli artisti che animano l'attualità dell'arte urbana sul territorio.

Petite Poissone – D35 Bis (lungo la salita, prima della rotonda della Croce Rossa)
Il lavoro di Petite Poissone si basa soprattutto sul testo, raramente illustrato. Disegna e annota le sue impressioni in quaderni che riempie ogni giorno. Da questi appunti quotidiani prendono vita anche gli aforismi incollati per strada o su oggetti di uso quotidiano. Scritti molto personali incollati sui muri sporchi della strada, parole dolci presenti nel subconscio collettivo (proverbi, canzoni popolari), messaggi femministi che adornano gli utensili domestici emblematici della casalinga degli anni '50/60. L'umorismo è distillato nelle rivendicazioni al fine di creare una reazione.

RIMP – Rotonda della Croce Rossa
Fortemente influenzato dalle maschere e dai loro poteri, Rimp si interessa principalmente alla figura, che si ritrova intera o in parte nelle sue composizioni. Influenzato dalle credenze con cui le persone spiegano il mondo che le circonda, come il totemismo o l'animismo, ha uno stile che incoraggia la mente a creare associazioni formali, legami logici specifici per lo spettatore, offrendo così diversi livelli di lettura a tutti. Rimp cerca di evidenziare i legami tra le cose in un universo di cui non controlliamo tutte le componenti.

Ërell – Rampa autostrada, 2222 route de Grasse
In quanto artista/designer, Ërell sperimenta una forma effimera di appropriazione dello spazio urbano. Il suo stile si basa sui graffiti, e sta intraprendendo un lavoro di semplificazione della sua firma.

Ispirato da artisti come Sol Lewitt, finirà per ridurla a una forma geometrica che successivamente frammenterà. La genesi della sua nuova identità passa attraverso la trasformazione della firma autografa in un emblema visivo modulabile e riproducibile, identificabile da tutti. Durante il suo percorso, crea collegamenti tra la sua pratica di strada e la sua formazione in design; di conseguenza, alimenta la trasformazione della sua pratica dei graffiti in un lavoro sulla geometria astratta.

Rodrigo Estoy – 220 allée des Terriers
Rodrigo Estoy è un artista surrealista cileno specializzato in muralismo. Le sue creazioni si concentrano su scene di vita quotidiana trasposte in un universo mistico e poetico. Apprezzato per il suo senso estetico e per la capacità di portare a termine con successo i suoi progetti, Rodrigo Estoy è stato incaricato di realizzare opere di grandi dimensioni dal Ministero della Sanità cileno e dalla Metropolitana di Santiago.

Murales HELL'O – Route de Grasse, sotto la zona commerciale
Hell'o è un duo di artisti belgi, Jérôme Meynen e Antoine Detaille.  Provenienti dal mondo dei graffiti, si sono lasciati alle spalle scritte e bombolette spray per carta, pittura, disegni a inchiostro e installazioni. Insieme, si evolvono all'interno di un universo grafico ricco e intrigante, che si sviluppa costantemente, moltiplicando i riferimenti. Strani animali, piccoli personaggi e strane creature ricordano il fantastico mondo delle favole e dei racconti. Le loro opere evocano anche un universo surreale e onirico.

Abys – 1370 chemin des Terriers
Julien Brouand, in arte Abys, è un artista francese autodidatta di Nancy, nato nel 1991. Appassionato di disegno e fumetti fin da giovane, ha scoperto i graffiti nel 2009. Dopo alcuni anni di pratica con vari collettivi, nel 2015 è passato a un lavoro più personale e si distingue per la creazione di personaggi propri, che mette in scena in composizioni vivaci, narrative e colorate che mescolano, decorazioni, lettering, e molto altro.

Scaf – Abribus – 256 boulevard André Breton
Scaf è un artista di 39 anni della Lorena, appassionato di disegno fin da bambino, che ha iniziato a fare graffiti nel 2002. Preferisce principalmente lo stile realistico e il fumetto. Negli ultimi anni, il suo lavoro si è concentrato sugli animali e sull'anamorfosi. Le illusioni ottiche che crea sono per lui dei veri e propri campi da gioco dove l'artista interagisce con l'architettura. Il murale diventa un'opera fotografica grazie alle ambientazioni spesso insolite.

Olivia Paroldi – Boulevard Guillaume Apollinaire
Olivia Paroldi pratica l'incisione da oltre 15 anni e si impegna a mantenere i gesti tradizionali ancestrali per utilizzarli al servizio della libertà artistica contemporanea. Nel corso degli anni, l'incisione è diventata il suo mezzo espressivo preferito. Scegliendo come supporto i muri delle nostre strade, intende dare alle sue stampe una dimensione accessibile e popolare, lavorando per una forma d'arte libera e aperta. Le sue immagini invitano i passanti a rallentare e concedersi una storia, per qualche secondo, qualche minuto, cambiando il ritmo frenetico della loro vita quotidiana.

Andrea Ravo Mattoni (Italia) – Superstrada – RD 6107 (tra l'uscita Châtaignier e l'uscita Badine)
La filosofia che anima Andrea Ravo Mattoni è quella di rendere accessibili i grandi classici della pittura dando loro nuova vita per le strade. Nato in una famiglia di artisti, “Ravo” si è immerso naturalmente nel mondo della pittura fin dalla tenera età. Prima come writer, poi in un percorso più classico all'Accademia di Belle Arti di Brera, dove l'artista italiano si dedica all'olio e all'acrilico. È fondendo queste due passioni che l'artista crea il suo stile “dal classicismo al contemporaneo” e un progetto ambizioso: ricreare sui muri i grandi capolavori del passato con la bomboletta spray per renderli accessibili al grande pubblico.